Ogni terzo fine settimana del mese di ottobre e già dal lontano 1886, in onore della
vendemmia e del vino novello, a Merano si svolge la tradizionale Festa dell’Uva
(Traubenfest): dura due giorni (nel 2023 cade il 14 e 15 ottobre) con la grande sfilata
di domenica pomeriggio con carri adorni di fiori, fiocchi, frutta e campane, alla
presenza di bande musicali, gruppi folcloristici e degli Schützen*, che attraversano le
vie della cittadina situata a una quindicina di chilometri da Avelengo. Durante la
sfilata si possono ammirare i cavalli Avelignesi, i costumi tradizionali dei gruppi
folcloristici e, sulla passeggiata lungo il fiume Passirio, si possono ascoltare i concerti
delle bande musicali.
Non fanno in tempo a spegnersi gli echi della Festa dell’Uva che il vino torna
protagonista al Merano Wine Festival (https://meranowinefestival.com/), evento in
programma ogni anno (pandemia permettendo) a inizio novembre. Il Merano
WineFestival (quest’anno si tiene dal 3 al 7 novembre) non è solo un evento, ma un
forum di scambio di idee tra produttori, opinion leader, professionisti del settore e
consumatori. Durante questa kermesse di cinque giorni, che si svolge al Kurhaus (in
centro, sul lungo Passirio) si degustano specialità selezionate e i migliori vini di tutto
il mondo. Previsti interventi, visite guidate, degustazioni e premiazioni. Il festival
significa anche cibo: i vini sono accompagnati dalle specialità culinarie del marchio
Culinaria: si discute dei migliori prodotti italiani, si degustano le specialità e si
assaporano i piatti dei migliori chef. Insomma una manifestazione dedicata ai grandi
vini, alle migliori cantine e ai personaggi più interessanti del settore con eventi e
degustazioni nelle location più esclusive, nei quartieri della movida e nei luoghi
simbolo di Merano.
*Gli Schützen (bersaglieri tirolesi) nel passato erano una milizia volontaria asburgica.
Grazie all’impegno dimostrato durante la Grande Guerra, gli Schützen ricevettero
nel 1917 il titolo di Kaiserschützen (bersaglieri imperiali). Da sempre prestano molta
attenzione alla cura del costume tradizionale, riprodotto secondo criteri storici. Oggi
in tutto l’Alto Adige esistono varie associazioni folkloristiche ispirate agli Schützen.
Foto concessa da IDM Südtirol-Alto Adige (Frieder Blickle)
