Dicembre, con l’approssimarsi del Natale, è mese di mercatini in Alto Adige. Eccovi una guida rapida su come muoversi e cosa fare in questo periodo dell’anno a Merano, capoluogo della regione del Burgraviato e cittadina turistico-termale, dove le tradizioni natalizie sono ancora molto sentite.
Se si arriva a Merano con l’auto, consiglio di lasciarla al parcheggio della casa di cura St. Josef (https://www.stjosef.it/it/parking) è in centro, ma non così centrale come il parcheggio delle Terme, che in questo periodo è in genere stracolmo. Premessa: i parcheggi custoditi a Merano sono abbastanza cari (come a Milano!)
Dal St. Josef si prosegue a piedi in direzione del centro, superato il ponte sul fiume Passirio (c’è vicino l’ufficio postale) si incontrano le casette di legno del Mercatino di Natale (https://www.merano-suedtirol.it/it/merano/informazioni-servizi/eventi/mercatini-di-natale-merano.html). Quello di Merano è uno dei più belli ed eleganti dell’Alto Adige.
Se si arriva invece in autobus (ad esempio il 204 in partenza dalla stazione dei bus di Bolzano) o in treno, dalla stazione di Merano si prende sulla destra il viale alberato che porta in via Libertà e di qui al centro-città.
Sul piazzale delle terme (consiglio di dare un’occhiata all’interno di questo edificio, cliccando qui: https://www.termemerano.it/it) c’è una pista di pattinaggio di ghiaccio aperta a tutti e con possibilità di noleggiare i pattini a ore (https://www.merano-suedtirol.it/it/merano/attivita-relax/sci-sport-invernali/pattinare/rid-0BF74B7FA750A559EE8789D009FB0DE8-p-pista-di-pattinaggio-sul-ghiaccio-in-piazza-terme.html).
A questo sito: https://www.visitmerano.it/cose-da-vedere-merano/ trovate una carrellata veloce delle cose da vedere a Merano, io consiglio una tappa alla cattedrale che trovate in fondo all’elegante via dei Portici (ci sono vetrine molto eleganti, alcune con prezzi decisamente fuori budget per comuni mortali). La chiesa è dedicata a S. Nicolò, il patrono dei bambini, ed è in stile gotico: https://www.merano-suedtirol.it/it/marlengo/natura-cultura/il-territorio-le-persone/merano-citta-termale/rid-91364A72EF2640008934AF4BE4DC17E9-p-chiesa-parrocchiale-di-san-nicolo-duomo-di-merano.html
SHOPPING
Suggerisco due tappe culinarie, una al Pur Sudtirol (https://www.pursuedtirol.com/it/su-di-noi/nostri-mercati/merano/): è un’istituzione; vende prodotti soprattutto alimentari (ma non solo) provenienti da produttori locali (ottimo il pane). Potete farci anche un pranzo light. La seconda è Siebenförcher, nella via Portici 164, una gastronomia di altissimo profilo. Per la moda non avete che da sbizzarrirti nella via dei Portici. Se arrivate di venerdì, non perdetevi il grande mercato settimanale del mattino, con anche una buona sezione alimentare.
PRANZO E SOSTA DOLCI
Per un pranzo con un rapporto qualità-prezzo buono e informale andate al ristorante della Fortserbrau (Birra Forst in italiano) in corso Libertà 60 (https://www.forst.it/it/locali/forsterbrau-merano/)
Capitolo pasticcerie: fino a qualche mese fa in corso Libertà c’era la blasonata pasticceria Konig (proponeva dolci della tradizione viennese spettacolari), adesso ha chiuso e al suo posto c’è una pasticceria della Mein Beck (ditta che produce pane e dolci a livello però industriale). Personalmente consiglio una tappa alla pasticceria Pohl (https://www.konditoreipoehl.it/it/), in corso Libertà 142.
Foto: IDM Südtirol-Alto Adige/Alex Filz
Buona vacanza!
