Avete mai pensato alla montagna e ai suoi panorami maestosi come a uno sfondo per un set di un film o a un magnifico maxi-schermo cinematografico naturale? Qualcuno lo ha fatto, ed esattamente a Verano, località a una decina di minuti di auto da Avelengo/Merano 2000. L’ideatore e realizzatore è l’artista Franz Messner che ha installato – a metà strada tra Avelengo e Verano – in una zona con spuntoni di roccia ben 30 sedie cinematografiche fatte a mano, trasformando così la zona in un vero e proprio cinema all’aperto. L’installazione è un invito a sedersi e a godersi il panorama mozzafiato come in una sorta di cinema naturale. Che qui chiamano Knottnkino: da questo punto si gode della vista di tutta la Valle dell’Adige da Bolzano e Merano e sulle cime del gruppo di Tessa presso Merano al nord fino al Monte Macaion, dal Penegal fino al Corno Bianco al sud.
“Knottn” vuol dire rocce in dialetto altoatesino. Milioni di anni fa, quando la cresta che si estende lungo il versante orograficamente sinistro dell’Adige tra Bolzano e Merano si formò per effetto della lava e delle piogge cinerine, si costituirono questi “Knottn” rossi e rotondi. A Verano ce ne sono tre: il Rotstein, il Beimstein e il Timpfler Knott. Questi tre “Knottn” sono collegati con il sentiero circolare “Knottnkino³” e possono essere scoperti in un’escursione di circa quattro ore. I tre “Knottn” possono essere raggiunti anche uno per uno in escursioni più brevi.
Per il senitero circolare che unisce i tre knottn: https://www.merano-suedtirol.it/it/avelengo-verano-merano-2000/natura-cultura/luoghi-d-interesse/knottnkino-a-verano/121156696-knottnkino.html
Foto dell’Associazione turistica di Avelengo, Verano e Merano 2000 (Stephan Matzoll)